Jordan Peele, che fine ha fatto il suo misterioso nuovo film horror?

Chi non avrebbe voluto trascorrere il Natale 2024 guardando il nuovo film horror del Jordan Peele di Nope? Originariamente, l’uscita della prossima pellicola, la quarta, del regista premio Oscar avrebbe dovuto coincidere con le feste natalizie ma questa è stata posticipata e una nuova data non è stata ancora resa nota. La colpa è dello sciopero. Poco tempo fa l’ex comico diventato acclamato autore di horror sociali aveva annunciato di stare collaborando al misteriosissimo e intrigante progetto videoludico OD di Hideo Kojima (il creatore di Metal Gear Solid e Death Stranding). Il progetto, che vede la partecipazione di attori come Sophia Lillis, Udo Kier e Hunter Schafer, è stato concepito come qualcosa di rivoluzionario in grado di andare oltre i confini tra gioco e cinema: “È un gioco, non fraintendetemi, ma è allo stesso tempo un film, ma anche una nuova forma di media“, ha dichiarato Kojima ai The Game Awards. “Sono cresciuto guardando film e ora sono un creatore di giochi. Jordan è cresciuto giocando e ora è un regista cinematografico. Quindi questa collaborazione è davvero fantastica”.

Passioni in comune

Nel frattempo, è comparso un video introduttivo di OD, descritto da Peele e dal leggendario designer di videogiochi come un ibrido “immersivo” gioco-film. Il teaser è criptico e inquietante, e chiaramente riconducibile al genere horror. Peele ha definito Kojima una “fonte di ispirazione” e ha condiviso il suo entusiasmo per il progetto. Il regista ha dichiarato di essere un fan del lavoro di Kojima da quando ha giocato a Metal Gear Solid 2. “Nei miei film cerco sempre di massimizzare l’immersione, di mettere il pubblico nei panni del protagonista. Hideo è il maestro in questo e lo fa a un livello completamente diverso. Quello che sta preparando è coinvolgente, assolutamente terrificante”, ha detto Peele. Peele è famoso per essere un amante di videogiochi e anime giapponesi: non solo nelle sue pellicole ha citato cartoni di culto come Akira e Neon Genesis Evangelion, ma a un certo punto della sua carriera da regista è stato il prescelto per dirigere il progetto del live action ispirato proprio al capolavoro in tre volumi di Katsuhiro Otomo.

A proposito, Peele aveva spiegato che “Il progetto mi appassiona ma sono contento di non farlo, perché questa decisione mi ha messo sulla strada per creare qualcosa di nuovo. Ma mi farebbe piacere vedere Neo Tokyo, e ovviamente vorrei vedere il live action girato con un cast giapponese”. Il “qualcosa di nuovo” è il film all’avanguardia in produzione con Kojima, che, sorpresa!, potrebbe non essere la pellicola che avrebbe dovuto vedere la luce a Natale. Nell’annuncio del film di Peele, la casa di produzione Universal non ha infatti specificato alcuna informazione – né sul titolo, né sul genere, né sugli attori. Peele ha mantenuto un riserbo analogo nei confronti dei suoi primi tre film.